Sicuramente avrete sentito parlare di questo sport.
Un appassionato americano, decise di provare a fare un torneo ispirandosi alle regole del Quidditch.
Dato che, però, le scope volanti non esistono, la caratteristica principale del Quidditch babbano è che i giocatori corrono per il campo con dei manici di scopa tra le gambe.
L’idea è piaciuta e così, dal college in cui è nata, si è diffusa e si è giocato il primo torneo universitario.
Anche se il nuovo sport babbano è nato negli Stati Uniti, è giocato soprattutto in Inghilterra ( paese natale di Joanne Rowling autrice della saga Harry Potter ).
Il Quidditch è diventato uno sport molto conosciuto tra i college tanto da essere stata giocata una partita amichevole alle Olimpiadi del 2012, dopo questa giocata molti iniziarono a conoscere questo sport.
In Inghilterra, come ad Hogwarts ogni college ha la sua squadra di Quidditch babbano con i suoi colori e le sue bandiere. Inoltre in Gran Bretagna esistono vari tipi di coppe : del Nord, del Sud, ma soprattutto la coppa britannica.
Il Quidditch babbano però piace in tutto il mondo, infatti esistono gli Europei, ma anche la Coppa del mondo, l’ultima giocata in Svizzera in cui vinse la squadra dell’Australia (23/24 Luglio 2016). Anche in Italia sono stati giocati dei campionati e l’ultimo fu vinto dalla squadra milanese (2012/2013).
COME SI GIOCA:
Le regole sono simili a quelle del Quidditch dei maghi, ci sono i cercatori che cercano il boccino d’oro che però vale solo 30 punti e viene introdotto nella partita solamente dopo 18 minuti dall’inizio.
Ci sono poi i battitori con i bolidi che possono colpire gli avversari.
Ovviamente ci sono anche i portieri e i cacciatori che hanno il compito di segnare punti facendo entrare la pluffa in uno dei tre anelli che sono protetti dal portiere.
Nel Quidditch babbano, come in quello magico le squadre sono miste, con giocatori e giocatrici.